80° Sezione A.N.A. Alto Adige: Bolzano 11 ottobre 2008

Sabato 11 ottobre  2008 si è celebrata la festa della Seziona A.N.A. Alto Adige, si è celebrata la Nostra Festa. L’abbiamo celebrata come sappiamo fare noi, preparandola con tenacia in tanti lunghi mesi, rincorrendo le idee, discutendo, confrontandoci. C’è stato l’impegno di chi ha riunito le diverse notizie per comporre la storia dei nostri gruppi, di chi nelle ore notturne ha addobbato con le nostre belle bandiere il percorso della sfilata, dei tanti che si sono messi a disposizione con la consapevolezza che l’alpinità è collaborazione e amicizia. I preparativi hanno quindi seguito il loro corso attento ed ordinato e come sempre abbiamo avuto il piacere di sentirci accanto i Reparti Alpini in armi, i nostri Reparti per i quali abbiamo tanto temuto al momento della soppressione della leva, ma nei quali ci identifichiamo ancora tutti noi. Il tutto naturalmente senza sapere quale sarebbe stata la partecipazione, perché gli Alpini sono così, nessuno prenota, nessuno telefona, poi quando verso le 9,30 abbiamo visto Via Milano riempirsi di penne nere, si è capito che quella bella giornata di sole sarebbe stata qualcosa di più. Gli Alpini dell’Alto Adige hanno risposto all’appello del loro presidente, che li ha chiamati a raccolta con tutti i mezzi, nella convinzione che avevamo un debito verso la gente. La soddisfazione è stata grande quando in Piazza Matteotti abbiamo visto allinearsi numerosi i vessilli delle nostre Sezioni consorelle. Meritano tutte una citazione, in ordine alfabetico ed ugualmente importanti: Aosta, Bassano, Belluno, Bergamo, Brescia, Cadore, Feltre, Milano, Piacenza, Pordenone, Tirano, Trento, Vallecamonica, Verona e Vicenza. Erano presenti inoltre 43 gagliardetti in rappresentanza di altrettanti gruppi. Annunciato ed atteso con soddisfazione era presente il Labaro decorato con 213 medaglie d’oro, scortato dal Presidente nazionale Corrado Perona, che era partito da Biella nell’oscurità delle prime ore della giornata per essere con noi, onorarci della presenza e condividere la nostra gioia. Così è stato per tutti coloro che sono venuti da lontano, perché gli Alpini sanno come non gravare sui loro bilanci.

La partecipazione del Reparto in armi e della fanfara della Brigata Alpina Taurinense, che hanno aperto la sfilata, ha immediatamente scatenato gli applausi delle persone presenti lungo tutto il percorso. La folla, calcolata in circa 5.000 persone, ci ha atteso con affetto ed ammirazione. Il commento che più si sentiva era un ringraziamento per questa bella festa: “Grazie, ne avevamo bisogno tutti”. Così gli applausi sono poi continuati mentre passavamo tutti, il Gonfalone della città scortato dal Sindaco dott. Luigi Spagnolli e dal Comandante del Polizia municipale, il Consiglio nazionale ed il Consiglio Sezionale, le Sezioni ospiti, gli alpini, numerosi ed ordinati, fino al paracadute tricolore che si gonfiava ad ogni rincorsa. Chiudevano i volontari della nostra Protezione Civile.

Le allocuzioni pronunciate in Piazza Tribunale prima della cerimonia religiosa, hanno messo in risalto il nostro impegno pluriennale nell’ambito sociale e per la pacifica convivenza, concludendo con le parole del nostro Presidente nazionale, che ci ha augurato di poter presto ospitare un’Adunata Nazionale.

Determinante come sempre l’apporto organizzativo/logistico del Comando Supporti Tattici Tridentina, che ha consentito tra l’altro la distribuzione del rancio alpino alla caserma Huber, approntando tutti i pasti richiesti.

Nel pomeriggio la cittadinanza ha accolto con favore la distribuzione dei tricolori alle famiglie, esaurendo tutte le bandiere a disposizione.
Ripeteremo ancora tale iniziativa per una capillare diffusione della nostra Bandiera.